Wednesday, December 19, 2012

Iran e questione nucleare: l’unica via è il negoziato


Con la vittoria di Obama e la campagna elettorale americana alle spalle, è ora possibile discutere su basi più realiste la riapertura di un dialogo con l’Iran sulla questione nucleare. E’ più semplice fare delle previsioni che non risultino più influenzate dai meri calcoli tattici in vista del consenso, ma siano il plausibile esito di una strategia di lungo periodo. Durante la campagna elettorale, e per tutto il 2012, non si è fatto altro che parlare di un possibile attacco all’Iran, sostenuto in particolar modo da Israele e dal suo premier Benjamin Netanyahu. Quasi che la minaccia continua della guerra dovesse tradursi concretamente in una operazione militare vera e propria. In realtà, benché la comunità internazionale abbia addirittura assistito allo show del premier israeliano all’ultima Assemblea generale delle Nazioni Unite, nessuna azione è stata mai intrapresa.  

Journal article: Domestic Factions and the External Environment in Iran's Foreign Policy

My latest journal article "Domestic Factions and the External Environment in Iran's Foreign Policy" has been published in the ...