Quando manca ormai meno di un anno alle elezioni presidenziali, il sistema politico della Repubblica
Islamica vede sempre più marcata la polarizzazione fra le due principali forze
di regime, quella facente capo alla Guida della Rivoluzione Ali Khamenei e
quella stretta attorno al Presidente Mahmoud Ahmadinejad. La tornata elettorale
per rinnovare i 290 deputati del Majlis
(Parlamento) della scorsa primavera ha confermato la vis preponderante della fazione principalista di Khamenei, che
ormai controlla tutte le istituzioni fondamentali del paese. Un dominio che non
sta più solo sulla carta (la Costituzione emendata nel 1989 assegna già alla
Guida le prerogative più estese), ma che è potere di fatto.
Friday, August 31, 2012
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